Adottare un approccio utile quando ci si proietta nei media.
Questa unità di apprendimento si concentra su come esprimersi nei media, cioè nei social media (ad esempio Facebook, Linkedin, TikTok, Instagram, X) e in altre forme di media (ad esempio radio, carta stampata, TV). Si concentra anche su come analizzare i contenuti pubblicati nei media.
Adulti e giovani in contesti di formazione formale e non formale
Riflessione, discussione e attività pratiche
▶ Carta
▶ penne
▶ post-it
▶ Accesso a Internet
▶ computer e proiettore
Adottare un approccio utile quando ci si proietta nei media.
Riconoscere come i media tentino di suscitare reazioni emotive da parte dei fruitori.
Riconoscere i diversi modi per influenzare le opinioni utilizzati nei media.
Capire come la creatività viene utilizzata per valorizzare un messaggio nei media.
Imparare a pensare in modo critico di fronte ai contenuti dei media, determinandone la credibilità.
▶ Risultato dell'apprendimento: Essere in grado di presentare se stessi in modo corretto nei media, intesi come:
Esercizio 1
È importante parlare dei diversi media esistenti e del loro uso all'inizio della lezione. Le discussioni di gruppo possono portare ad una maggiore comprensione dei social media e del loro utilizzo.
Domande guida che possono essere condivise:
- Quali media, social media e altri media, conoscete?
- Quali utilizzate?
- Per quale scopo vengono utilizzati i diversi media?
- Quali sono gli aspetti positivi e negativi di questi diversi mezzi di comunicazione?
Il formatore può presentare la diversità delle risposte ricevute nelle discussioni utilizzando una mappa concettuale.
Prima della lezione, il formatore ha preparato almeno tre post da diversi social media e dei cartelli con i nomi o il logo dei social media da cui sono stati presi i post. I post possono essere analizzati dai partecipanti e abbinati ai nomi/loghi dei social media in maniera corretta.
Quando tutti i partecipanti sono pronti, il formatore pone domande quali:
Il formatore mostra i risultati e apre la discussione:
Fate lo stesso per le presentazioni personali su altre piattaforme social.
Il formatore divide i partecipanti in gruppi di 3 e chiede loro di discutere l'etichetta sociale online, utilizzando il seguente sito web: https://www.rd.com/list/social-media-etiquette/È molto facile tradurre le 13 regole in italiano, se l'inglese non è un'opzione percorribile.
Su questo sito web sono presenti 13 regole di galateo dei social media, che l'autore sostiene non si debbano infrangere. Ai partecipanti viene chiesto di suddividere le regole in 4 categorie:
- Regole che si ritiene non si debbano mai infrangere
- Regole che si ritiene di poter infrangere di tanto in tanto
- Regole che si ritiene di poter infrangere
- Regole che personalmente si infrangono
Ogni gruppo presenta il proprio risultato e segue una discussione, monitorata dal formatore, sul galateo dei social media.
Risultato dell'apprendimento: Essere in grado di presentare idee e opinioni in modo accattivante nei media, intesi come:
Selezionate tre contenuti dai social media in cui vengono presentate idee e opinioni. Come vengono utilizzate le emozioni in questi esempi? Cosa funziona bene e cosa no? Preparate un post e discutetene con un altro studente. Date un feedback sulla sua presentazione e create un esempio di presentazione che funzioni e presentatela a un gruppo più ampio. Discutere.
Fate lo stesso per le presentazioni personali su altre piattaforme social.
Considerate ciò che vi piace e che tipo di relazioni vi fanno stare bene. Per essere credibili a livello digitale, le vostre relazioni devono essere significative anche dietro lo schermo. Ad esempio, dovreste:
Lavorate in coppia o in piccoli gruppi. Ognuno scrive un breve post contenente informazioni socialmente utili, con l'obiettivo di provocare una reazione. Mostratevi a vicenda i post e date un feedback onesto e costruttivo. Le domande da considerare durante il confronto possono essere:
Una volta che tutti sono soddisfatti dei post, questi possono essere caricati sui social media. Successivamente si potranno verificare e discutere i commenti ricevuti per sviluppare il post successivo sulla base di questi input.
Risultati di apprendimento: Essere in grado di riconoscere i tentativi di influenzare messi in atto dai diversi media, intesi come:
Selezionate tre esempi di post sui social media che tentano di influenzare le opinioni. Cosa funziona bene e cosa no? Preparate un post e discutetelo con un altro studente. Date un feedback sul suo lavoro e create un esempio di post che funzioni e presentatelo a un gruppo più ampio. Discutete.
Fate lo stesso per le presentazioni personali su altre piattaforme social.
Analisi della credibilità
Il formatore divide i partecipanti in gruppi e introduce l'esercizio con questa domanda : "Gli energy drink sono pericolosi?", presenta 4 fonti che trattano l'argomento. Fonti suggerite:
- Ministero della Salute o un sito governativo simile.
- Un giornale diffuso
- Wikipedia
- Un blog
Ai partecipanti viene chiesto di stabilire se queste fonti possono essere attendibili in base ai seguenti criteri:
Rilevanza. L'articolo o il post è rilevante? Risponde davvero alla domanda?
Attendibilità. Ci si può fidare della fonte? Chi ha scritto il testo? Dove viene pubblicato, è possibile vedere chi c'è dietro il post/sito web? Cosa indica il linguaggio sull'affidabilità della fonte?
Dipendenza. La fonte contiene informazioni di prima mano? Se fa riferimento ad altre fonti, è possibile trovare riferimenti affidabili?
Messaggi tendenziosi. Il messaggio è unilaterale e presenta solo un lato della medaglia? Il testo cerca di suscitare emozioni invece di presentare argomenti validi?
Data. La fonte è obsoleta o è ancora attuale?
Ogni gruppo presenta la propria analisi e si apre una discussione con tutti i partecipanti.
Risultato dell'apprendimento: Capire in che modo la creatività può migliorare un messaggio nei media, intesi come:
Esercizio 1
Selezionare tre esempi di media in cui la creatività è un fattore decisivo allo scopo di influenzare. Cosa funziona bene e cosa no? Create il vostro post e discutetelo con un altro studente. Date un feedback al suo lavoro e create un esempio di post che utilizzi la creatività e presentatelo a un gruppo più ampio. Discutetelo.
Fate lo stesso per le presentazioni personali su altre piattaforme social.
Esercizio 2
Creare messaggi dinamici
Per catturare l'attenzione, è importare utilizzare strumenti variegati. Oltre alle immagini, è consigliabile pubblicare brevi filmati o GIF. Una GIF è un'immagine con un singolo movimento che si ripete e che viene percepita come divertente ed energica. Esistono, naturalmente, altri modi per creare un post e i partecipanti hanno spesso una grande esperienza che il formatore può utilizzare. Per cominciale la discussione in gruppo, alcune domande:
- Cosa vi piace vedere sui social media?
- Che cosa vi sorprende, vi fa sorridere o vi suscita sensazioni?
- Quali sono le vostre esperienze, o quelle di altre persone che conoscete, su elementi creativi nei media?
Le risposte sono condivise con tutti. Ai partecipanti, singolarmente o in piccoli gruppi, viene poi chiesto di creare un post dinamico, con contenuti attrattivi che possano provocare una qualche reazione. Quando tutti i post sono pronti, i lavori vengono presentati. Già durante la condivisione, è possibile evidenziare la reazione degli altri.
- Che tipo di reazioni sono emerse?
- I post non hanno provocato alcuna reazione?
- Le reazioni sono quelle previste o è emerso qualcosa di diverso?
Si possono anche pubblicare i post per vedere i riscontri che si ottengono.
Trasmettere un messaggio
Come si usa la creatività per catturare l'attenzione degli spettatori o dei lettori? In questa attività si chiede ai partecipanti di usare la creatività per veicolare in maniera efficace un messaggio. I partecipanti sono invitati a creare due versioni dello stesso post: il primo deve essere semplice e diretto, il secondo deve essere migliorato tenendo conto delle raccomandazioni che seguono. In questo modo il gruppo può prendere in esame le differenza tra "il prima" e "il dopo" . Raccomandazioni:
- Conoscere bene il proprio pubblico target
- Adattare il tono, il linguaggio e lo stile al proprio pubblico target
- Assicurarsi che il vostro messaggio sia rilevante per il vostro pubblico target
- Adattare anche gli elementi visivi e uditivi al pubblico target
- Utilizzate i canali preferiti dal vostro pubblico target
- Per l'accesso gratuito alle immagini, visitare il sito https://buffer.com/library/free-images/
Prima di presentare i post , ogni partecipante deve chiarire a quale gruppo target è destinato. Dopo la presentazione, il gruppo può discutere i miglioramenti visibili nella seconda versione.
Risultato dell'apprendimento: Migliorare il pensiero critico e analizzare la credibilità dei media, intesi come:
Coinvolgete un esperto che lavora in una biblioteca locale, o una persona con competenze specifiche nell'area del pensiero critico. Chiedete a questa persona di organizzare un laboratorio creativo, con attività teoriche e pratiche. Molto spesso a livello locale ci sono professionalità che possono essere d'aiuto nell'organizzazione di workshop di questo tipo. Questo tipo di collaborazione può essere utile, dal momento che spesso studenti fruiscono i servizi della biblioteca nei loro studi.
Identificare i suffissi dei domini dei siti web – un gioco di abbinamento
Quando si naviga online è utile identificare il suffisso del dominio di una pagina web per capire rapidamente che tipo di organizzazione sia responsabile del sito e delle informazioni contenute. Osservando il suffisso del dominio (Top-Level Domains) si possono ottenere informazioni sugli autori del sito web e sapere anche il Paese di provenienza.
Il suffisso di un dominio è ciò che viene dopo il punto: Ad esempio "com" nell'indirizzo web www.nytimes.com, or ’edu’ for Harvard University: www.harvard.edu. Spiegazioni:
Ai partecipanti viene chiesto di abbinare i seguenti suffissi di dominio alle organizzazioni/siti web corretti. Le organizzazioni possono essere cambiate con enti nazionali o locali. Esempio di suffissi/organizzazioni:
Criteri di affidabilità - una gara fra siti-web. I partecipanti vengono divisi in gruppi e viene chiesto loro di assegnare un punteggio a 5-10 pagine web già selezionate dal formatore. I punti vengono assegnati in base ai seguenti criteri:
5 punti: Contenuti scritti da esperti o ricercatori, solitamente presenti in siti web di Università o organizzazioni governative, come il Ministero dell'Istruzione, l'Agenzia Nazionale della Sanità e simili.
4 punti: Contenuti scritti da esperti/specialisti nel settore trattato, ad esempio psicologi che scrivono di salute mentale, virologi che trattano di infezioni o astronomi che espongono i fenomeni celesti etc.
3 punti: Libri e articoli di testate affermate scritti da giornalisti che hanno consultato e reperito informazioni da fonti affidabili.
0 – 1- 2 punti : Contenuti, siti web e blog privati che possono essere inaffidabili, contenere fake-news o contenuti fuorvianti. Anche i ricercatori e gli esperti usano i blog per informare il pubblico, ma la maggior parte di coloro che gestiscono blog sono tutt'altro che esperti.
I partecipanti assegnano i punteggi. Ogni gruppo presenta i punteggi per ogni sito web e ne fornisce la motivazione. Segue un confronto, poiché i gruppi, molto probabilmente, hanno assegnato punti diversi ai siti web.
Obiettivo: Utilizzare i media in modo creativo per esprimere e comunicare le proprie idee, informazioni e opinioni attraverso un podcast.
Materiale necessario: Computer o smartphone con software o applicazioni di registrazione/editing audio (ad esempio, Audacity, GarageBand, Anchor o qualsiasi altro strumento di editing audio), Microfono (integrato o esterno) per registrare audio di alta qualità.
Questo esercizio può essere facilmente realizzato all'interno di un gruppo che può essere invitato a creare in modo collaborativo il proprio podcast. L'esercizio è trasferibile in diversi contesti e dinamiche di gruppo.
L'esercizio stesso può essere utilizzato come strumento di riflessione su un argomento specifico. Tuttavia, è consigliabile che al termine dell'attività il facilitatore coinvolga i partecipanti in una breve discussione di debriefing sul processo. Alcune domande guida:
- Com'è stato il processo di creazione del podcast?
- Come vi siete sentiti ad esprimervi attraverso un podcast?
- Come percepite questo metodo di condivisione di pensieri e idee sui social media?
- È una modalità più diretta, più realistica?
- Quali sono i podcast che vi piace ascoltare?
- Quali sono state le principali problematiche che avete affrontato?
- Quali sono stati gli aspetti più impegnativi nell'esprimervi attraverso la registrazione vocale?